La famiglia Serafino al gran completo è in corso Cairoli per la tradizionale manifestazione; il corteo parte. Manifestazione ricca, colorata, bella. Tanti gli amici e i conoscenti che lungo il tragitto si incontrano, tante le bandiere, tante le idee originali (vedi la Papessa trans di Radio Blakout) e gli striscioni, le varie bande musicali, i partigiani.
Arriviamo e il tempo regge, troviamo parcheggio, troviamo la festa, troviamo del vino e troviamo pure un posto bello in cui suonare. Attacchiamo con la musica e subito attiriamo un po' di persone. Tempo 3 pezzi e parte la pioggia. I musici si riparano sotto i balconi e continuano a suonare, i ballerini continuano sotto la pioggia. Eroici.
Il cielo, quasi come pensasse che non abbiamo capito bene le sue intenzioni, rincara la dose: siamo costretti alla fuga. Ci ripariamo sotto un ponte che è diventato una discoteca e stiamo un po' la.
Ci mettiamo alla ricerca di un posto dove poter ricominciare a suonare e ballare; la ricerca richiede spirito di iniziativa e di osservazione. Troviamo uno spazio riparato dove i musicisti possono suonare relativamente all'asciutto, ma i ballerini dovrebbero ballare sotto l'acqua: "va bene, anzi meglio è più poetico".
Scopriamo poi che il cortile è un cortile privato e quindi veniamo cacciati.
Ormai si è fatta una certa e quindi iniziamo le manovre di rientro; l'appuntamento è a Torino davanti alla cricca. Ci si trova verso le 21.00, ma la giornata è praticamente finita. Dopo poco siamo a cani sciolti: tutti a casa.
Il giorno dopo, domenica 2, ci troviamo a Maison Musique per il concerto! Noi siamo i primi ad aprire la rassegna che durerà tutto il pomeriggio e tutta la sera. Tempo di fare due prove suoni (con i soliti problemi tecnici) e si parte! Pur essendo le 5 del pomeriggio la sala è piena (noi ci aspettavamo il flop), la gente balla e, nonostante la bella stanchezza accumulata il giorno prima, suoniamo e ci divertiamo! L'adrenalina e l'emozione di suonare su un palco importante ha avuto il suo effetto! Poi con tutta la birra che abbiamo bevuto e tutto quello che abbiamo mangiato... (a buon intenditor...).
Dopo ce la balliamo un po' assieme agli amici venuti a vederci (che ringraziamo tantissimo!) alla musica dei Marasma Folk, degli Artedecca di Elvira e degli Spadara.
Un fine settimana ricco di belle situazioni, anche grazie ai tanti amici che si sono aggregati.
Ormai la bella stagione è partita, e il meglio deve ancora arrivare!
Ci vediamo venerdi per il prossimo concerto (guardate le date qui a destra).
Un saluto a tutti.
Mastro nostromo Lauro